Il Tavagnacco in questo avvio stagionale ha ripreso il filo interrotto nello scorso campionato quando concluse in crescendo e sta marciando forte: le friulane stazionano al terzo posto con 9 punti in compagnia di Res Roma e Verona, proprio le scaligere sono state le uniche in grado di battere le ragazze di Cassia. Sabato scorso con una grande prova di forza e carattere il Tavagnacco in pochi minuti nel secondo tempo è riuscito a ribaltare il punteggio sull’ostico campo del Mozzanica intascando una vittoria preziosa.

“Era importante riprendersi subito dalla brutta sconfitta di Verona e a Bergamo è arrivata una grande prova di carattere –racconta il difensore Roberta Filippozzi- dopo essere passate in svantaggio nei primi minuti del secondo tempo siamo riuscite a reagire subito, ribaltando il risultato per 3-1 e portando a casa 3 punti fondamentali per classifica e morale”.

Le gialloblu, col giusto mix tra giovani ed esperte, si candidano ancora una volta per un posto tra le big della Serie A: “Partire bene è sempre importante e anche se abbiamo dovuto far fronte a parecchi gravi infortuni, siamo state brave a compattarci e far fronte alle difficoltà. Non so dire se mi aspettassi o no un inizio così positivo, ma certo è che ora ci godiamo il momento e puntiamo a migliorarci e proseguire il campionato nel migliore dei modi – prosegue Roberta - non ho dubbi nel dire che il vero punto di forza di questa squadra è il gruppo, con elementi giovani ma anche di esperienza e qualità, unito, compatto e capace di reagire alle difficoltà. La squadra segue il mister con fiducia e voglia di imparare; il suo è un lavoro a lungo termine che probabilmente otterrà il massimo dei suoi frutti fra qualche mese. Ora stiamo mettendo le basi ma già di partita in partita stiamo crescendo e i risultati parlano a suo favore”.

L’undici di Cassia sta mettendo in mostra un calcio spregiudicato con 13 reti fatte ed 8 subite, in gran spolvero la bomber scozzese Clelland, già 8 gol all’attivo in sole 4 gare: “Il talento di Lana è indiscusso, i numeri parlano per lei, 8 gol in 4 partite. Quando è in forma e sa mettersi a disposizione della squadra è l'attaccante che ogni allenatore vorrebbe. Unita all'esperienza e qualità di Brumana, alla scozzese va il merito di saper concretizzare al meglio un importante lavoro di squadra, su cui si lavora con impegno e costanza per tutta la settimana”.

Nel reparto arretrato Filippozzi, messo alle spalle il brutto infortunio che l’ha penalizzata nella prima parte della stagione precedente, sta dando il suo encomiabile apporto in termini di temperamento ed esperienza: “Finalmente dopo la scorsa mezza stagione tra alti e bassi per il rientro dall'operazione al crociato, ho potuto ricominciare al meglio. Sono abbastanza contenta di questo inizio di stagione, anche se punto sempre a fare meglio. Il mister cura molto la fase difensiva, per questo sto cercando di migliorarmi nei dettagli e in quelle cose che possono farmi fare la differenza”.

Il mirino adesso si sposta sul prossimo impegno ancora casalingo contro il temibile Cuneo, capace di creare più di un grattacapo alla capolista Brescia sabato: “Sarà certamente una gara difficile –mette in guardia la numero 23 delle friulane- il Cuneo è una delle neopromosse che meglio ha saputo rinforzarsi, basti vedere la sconfitta di misura ottenuta sabato scorso in casa delle campionesse d'Italia del Brescia. Una squadra tosta e ben disposta in campo che ha iniziato molto bene questa prima parte di campionato. Per noi sarà fondamentale l'atteggiamento, che dovrà essere aggressivo fin dai primi minuti”.

Ivan Zannoni