Tutto facile per l'Arezzo calcio femminile che batte 10 a 0 il Castiglione e si porta ad un solo punto dal Pontedera, seconda della classe, e a due dalla neo capolista Lucca.
Mister Acquisti deve fare a meno di Torrioli, Mattiacci e Lancia, e manda in campo dal primo minuto Antonelli tra i pali, Zeghini, Aterini e Teci in difesa, Magnani, Serluca, Baracchi, Chiodi e Renzoni a centrocampo, con Paganini e capitan Lucarini in attacco.
Il match è un monologo delle amaranto, che dopo il primo quarto d'ora di studio, caratterizzato dalla traversa colpita da Renzoni, aprono il valzer del gol con Paganini, che dal limite dell'area batte Randon e firma l'uno a zero. Al ventesimo il raddoppio porta la firma di capitan Lucarini che dal vertice destro gonfia per la seconda volta la porta delle padrone di casa. Alla mezz'ora è ancora Lucarini ad andare in gol servita da Teci, mentre a cinque minuti dal termine è Baracchi a firmare il poker amaranto con un bel pallonetto dall'altezza del dischetto.
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Nonostante le ultime spiacevoli vicende che hanno portato alla scomparsa della squadra maggiore, c'è un Siena femminile che cresce e che vince nel panorama calcistico senese: si tratta delle Giovanissime, che nel loro campionato regionale stanno facendo fuoco e fiamme e lottando punto a punto per la conquista del titolo.
Vero e proprio punto cardine di questo progetto è Valentina Fambrini, storico capitano del Siena Calcio Femminile: la bandiera bianconera, spostatasi in Casentino, serie C, per poter continuare con il calcio giocato, ha deciso di mandare avanti parallelamente l'esperienza alla guida di questo gruppo di ragazze, con cui aveva esordito da allenatrice nella passata stagione. Attorno a lei, uno staff appassionato e dei genitori che hanno supportato attivamente l'attività.
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Archiviata la sconfitta esterna contro l’Arezzo nel derby chiuso 2 a 1 per le amaranto, il Casentino torna a giocare in casa contro la Virtus Chianciano Terme nella gara n°10 della stagione, il penultimo appuntamento prima della chiusura del 2015.
Le due formazioni siedono a pari punti dietro Don Bosco e Livorno distaccate rispettivamente di una e due lunghezze dalle nero fucsia. I tre punti permetterebbero quindi alle CCF di continuare ad inseguire le altre che viaggiano +4 in classifica. Il neo mister Walter Ciabatti ha finora avuto due settimane per imprimere la propria impronta sulla squadra già ad un buon livello nel fin qui del campionato e attesa alla seconda uscita ufficiale con le sue indicazioni dalla panchina.
La decima giornata riserva però altri due incontri interessanti, lo scontro in testa tra Lucca e Pontedera con le prime a caccia dei tre punti per tentare il sorpasso e piazzarsi al vertice e la gara tra Don Bosco e Pisa che hanno di fronte la medesima condizione spostate però di soli due gradini più in basso rispetto alle prime della classe. Per il Casentino diventa dunque una gara da vincere per sfruttare eventuali stop delle avversarie e recuperare qualche punto perso negli ultimi impegni chiusi con un pareggio e una sconfitta.
Ufficio stampa Casentino calcio femminile
Il derby Arezzo - Casentino finisce nelle casse delle amaranto che ottengono i tre punti in casa battendo di misura la formazione allenata dal neo mister Ciabatti. La vittoria consente alle aretine di piazzarsi al terzo posto lasciando indietro Casentino e Don Bosco.
Le nero fucsia scendono in campo con Zampella, Tellini, Giorgini, Micallef, Innocenti, Mencucci, Verdi, Fambrini, Bruci, Frosecchi e Ferrini.
Il 2 a 1 finale chiude la storia di un match narrato su due copioni: il primo tempo vede l'Arezzo piazzarsi nel ruolo di protagonista mentre il Casentino si ritrova a gestire le offensive.
Lucarini e Teci disegnano i primi pericoli su calcio di punizione seguite poco dopo da Baracchi il cui tiro viene sventato in corner. Dalla bandierina arriva l'occasione d'oro per l'Arezzo, Zeghini di testa colpisce in pieno la traversa facendo tremare la porta nero fucsia. La spinta amaranto non tarda però a trasformarsi in rete e al 20' sulla ribattuta in area è Lucarini a spingere la palla nel sacco. L’1 a 0 non accontenta le padrone di casa che cercano subito il secondo sigillo, se Renzoni sfiora il gol cercando un pallonetto, Lucarini non sbaglia siglando la seconda marcatura dopo una palla persa dalla difesa casentinese. Le nero fucsia giocano una prima frazione da spettatrici riuscendo a produrre molto poco dalle parti di Antonelli.
Nella ripresa però arriva la scossa, il Casentino torna in campo ricaricato e in pochi minuti mostra all'Arezzo lo spirito giusto del derby, Fambrini e Verdi trascinano la squadra verso il gol per riaprire i conti ma il portiere amaranto sventa su entrambe impedendo poi anche a Mencucci di concludere a rete. I tentativi insistiti delle ospiti trovano sfogo al 12' con Verdi che ottiene e trasforma dal dischetto il 2 ad 1. L'Arezzo teme il recupero delle avversarie e reagisce ritrovando concentrazione, Baracchi manca ancora una volta il gol a pochi passi da Zampella mentre dall'altra parte è Antonelli a impedire la rimonta nero fucsia. Negli ultimi minuti è l'ex Bruci a sprecare l'occasione del pari, la sua conclusione si spegne fuori lasciando invariati i conti e decretando la vittoria dell'Arezzo.
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Seconda vittoria interna consecutiva per l'Arezzo calcio femminile, che vince il derby contro il Casentino e torna al terzo posto in classifica, scavalcando il Don Bosco Fossone, battuto di misura dalla capolista Pontedera.
Gara dai due volti, con un primo tempo tutto di marca amaranto ed una ripresa a favore delle ospiti: mattatrice della gara il capitano aretino Ilaria Lucarini, che dimostra di esser sempre più leader di questa squadra e firma i due gol che valgono i tre punti.
Mister Acquisti deve rinunciare a Lancia e Torrioli e manda in campo dal primo minuto Antonelli tra i pali, Zeghini, Aterini e Teci in difesa, Serluca, Baracchi, Chiodi, Magnani e Renzoni a centrocampo, con Paganini e Lucarini in attacco.
La prima frazione di gara è tutta di marca amaranto, con le padrone di casa che si rendono subito pericolose con due calci di punizione di Lucarini e Teci. Al quarto d'ora scambio in area tra Paganini e Baracchi con tiro di quest'ultima deviata da in angolo da Zampella; sugli sviluppi del korner Zeghini salta più in alto di tutte e di testa colpisce in pieno la traversa. L'assedio dell'Arezzo è premiato al ventesimo: punizione dai trenta metri di Zeghini, respinta corta di Zampella, e tocco vincente di Lucarini che firma l'uno a zero. Sulle ali dell'entusiasmo le padrone di casa prima sfiorano il raddoppio con un bel pallonetto da posizione defilata di Renzoni, e poi vanno di nuovo in gol con il capitano: Paganini ruba palla alla retroguardia casentinese, sguscia via a due difensori e mette al centro un assist d'oro per Lucarini che di piatto firma il 2 a 0 per l'Arezzo. Prima dell'intervallo arriva l'unico tiro in porta delle ospiti con Fambrini, che manda di poco alto da calcio piazzato.
Nella ripresa la gara cambia completamente, il Casentino entra in campo con un altro piglio ed inizia a collezionare occasioni: al secondo minuto ci prova Fambrini, un minuto dopo Verdi, ma in entrambe le occasioni Antonelli risponde presente e salva la porta amaranto.
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Dopo il pari casalingo contro lo Scandicci la 9° giornata della Serie C offre al Casentino la trasferta insidiosa in casa dell’Arezzo nel derby tutto toscano che cade al termine di una settimana ricca di cambiamenti e novità.
In casa nero fucsia infatti lo scossone arriva direttamente in panchina, cambio al vertice per le casentinesi al cui timone siede ora Walter Ciabatti allenatore d’esprienza che rileva la formazione fin qui guidata da Ludovico Fani. Il nuovo mister del Casentino è chiamato fin da subito ad affrontare un avversario impegnativo che conta un solo punto di vantaggio sulle nero fucsia in un percorso che fa da specchio a quello realizzato dal Casentino nelle precedenti otto giornate. Se il Pontedera tiene saldo il comando a quota 19 punti, la zona calda della classifica è contesa invece da molte squadre tutte concentrate in 5 punti.
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In occasione del match di calcio femminile Arezzo – Casentino, la società amaranto darà spazio e visibilità all’associazione aretina “Il Velocipede Onlus”, con la quale è stato avviato un rapporto di partnership al fine di divulgarne i principi e gli scopi.
L’evento fa parte di una serie di iniziative a scopo sociale che la società della presidente Chiara Tavanti porterà avanti di qui sino al termine della stagione agonistica.
L’Acf Arezzo devolverà parte del alla Velocipede Onlus, e prima della gara ufficiale, ci sarà un’amichevole dimostrativa tra le giovani dell’Arezzo calcio femminile e i ragazzi e le ragazze della Velocipede.
L’Associazione Velocipede Onlus, ispirandosi ai principi della solidarietà, ha come scopo quello di migliorare l'inserimento sociale del disabile intellettivo e la vita della sua famiglia, ponendosi obiettivi di carattere sociale, formativo, informativo ed educativo. In particolare, per la realizzazione dello scopo prefisso e nell’intento di agire in favore di tutta la collettività, l’Associazione si propone di: fare della solidarietà il principio di una cultura rivoluzionaria in cui i “diversi” siano risorse sociali, economiche e di progresso, sconfiggendo i concetti del puro assistenzialismo e del pietismo. Fare formazione, acquisizione e recupero di abilità volte allo sviluppo di attività produttive, svolte sia in proprio, che nel settore pubblico o privato; creare opportunità di coppia al fine della convivenza, della casa e dell’indipendenza;
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Un pareggio in casa con lo Scandicci chiude la gara n° 8 del campionato tra due neo promosse in Serie C che si dividono il bottino al termine di un match equilibrato e tutto sommato divertente.
Mister Fani schiera Gargiani, Micallef, Innocenti, Tellini, Giorgini, Verdi, Tacconi, Mencucci, Bruci, Frosecchi e Ferrini.
Nelle prime fasi di gara le due squadre si studiano a vicenda lasciando poco spazio all’offensiva, difese schierate, concentrazione massima e pochi rischi corsi da ambo le parti. Passa così mezz’ora di gioco in un sottile equilibrio che si spezza poco dopo su calcio di punizione battuto dalle ospiti su cui Gargiani non può nulla. Nei restanti 15’ prima del duplice fischio il Casentino non riesce ad intonare la propria reazione subendo ancora qualche affondo dallo Scandicci che però non trova il doppio vantaggio.
Di rientro dagli spogliatoi le nero fucsia mostrano più convinzione nel gioco ma la squadra di casa fa ancora fatica a girare bene complici le pesanti assenze in formazione. Bartolini e Bartolucci fanno il loro ingresso in campo al posto di Tellini e Giorgini. Passano i minuti e il Casentino prova a trovare il pari con Bruci e Giorgini che più volte provano ad affondare sulla sinistra. Al 20’ è proprio da un’azione insistita di Bruci che arriva il gol dell’1 a 1, l’attacante nero fucsia entra in area e fa partire un tiro teso nell’area piccola, il portiere avversario riesce a respingere a pochi metri dalla porta dove Frosecchi si fa trovare pronta per spingere in rete. Ristabilito l’equilibrio il Casentino prova a spingere per conquistare la vittoria e ci va vicino con Ferrini prima e ancora Bruci poi che ha tra i piedi la ghiotta occasione del 2 a 1 ma il suo tiro finisce alto sulla traversa.
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Prima sconfitta stagionale per l’Arezzo calcio Femminile che perde 1 a 0 sul campo del Pisa e scivola al quarto posto in classifica, a pari punti proprio con le neroazzurre, che con il minimo sforzo ottengono il massimo risultato, al termine di un match equilibrato, deciso da un gol irregolare di Bimbi a dieci minuti dal termine.
Mister Acquisti deve rinunciare a Torrioli e manda in campo dal primo minuto Antonelli tra i pali, Zeghini, Aterini e Teci in difesa, Serluca, Lancia, Baracchi, Chiodi e Renzoni a centrocampo con Paganini e capitan Lucarini in attacco.
Il primo tempo è privo di gol ma non di emozioni, con i due capitani che mettono più volte i brividi alle due retroguardie. Dopo appena due minuti è l'aretina Lucarini a scaldare i guanti di Romiti dalla distanza, ripetendosi anche al sesto minuto; al decimo la prima occasione per la pisana Bonelli, anticipata di un soffio da Antonelli in uscita.
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Continua il tour de force di big match per l’Arezzo calcio femminile, che dopo aver battuto il Lucca e raggiunto la seconda posizione in classifica, dovrà difendersi dagli attacchi del Pisa, distante solo 3 punti dalle amaranto e capace di espugnare il campo della capolista Pontedera nell’ultimo match di campionato.
Le amaranto sono l’unica formazione del campionato ancora imbattuta e hanno collezionato sinora quindici punti, frutto di 4 vittorie e tre pareggi; le pisane seguono a sole tre lunghezze, e finora non hanno mai pareggiato: 4 vittorie e 3 sconfitte il cammino delle neroazzurre, reduci dal 2 a 1 esterno inflitto alla prima della classe.
In casa amaranto probabile il forfait di Torrioli, ancora alle prese con un problema alla caviglia destra, e di Aterini, che in settimana si è allenato poco per via di un virus influenzale. Con molta probabilità mister Acquisti proporrà il modulo 4-4-2 con Mazzini e Mattiacci al centro dell’attacco, e con Paganini e Lucarini a centrocampo.
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