Venerdì, 04 Ottobre 2024
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SIENA TRIONFA A FIRENZE, SALVEZZA A UN PASSO

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Siena-se2Scontro diretto ad alta tensione, la vittoria è maturata in zona Cesarini.
Tutti sapevano che il derby-scontro diretto col Settimello sarebbe stato una gara durissima e difficilissima: 7 punti per il Siena, che ha disputato l´intera stagione in Serie C con le Juniores, 16 anni di età media e due gare a week end sulle spalle; 5 per le locali, età media di 5-6 anni più alta e fattore campo a favore, preparate all´incontro cariche come se fosse quello della vita.
I frutti si sono visti non appena arrivati al campo: tutti i muri tappezzati con volantini che pubblicizzavano la gara salvezza, la tribuna gremita di gente, striscioni, persino fumogeni. Un successo per il movimento calcistico femminile, che dimostra di saper smuovere e appassionare sempre più persone anche a livelli un po´ più bassi; molto meno positivo questo fatto per le bianconere, che si trovano ad operare in un ambiente a dir poco ostile.
Ciò nonostante, i primi veri pericoli nei primi dieci minuti arrivano con due discese di Di Fiore e Acuti sulla destra, ma entrambe giunte in area sono un po´ troppo altruiste e le occasioni sfumano.
Il Settimello fa correre un brivido sulla schiena di Picciafuochi al 26´, quando uno strano calcio d´angolo calciato dritto per dritto rimbalza sulla faccia alta della traversa e poi viene neutralizzato dai difensori.
Al 34´, invece, sono ancora i tifosi di casa a tremare: punizione dai 35´ metri, la porta sembra lontana ma Mazzella indovina una traiettoria potente e precisa che il portiere smanaccia sul palo e quindi in angolo. Siena vicinissimo al gol.

Al 42´ Acuti incrocia al volo un cross di Fossi e il portiere devia in angolo: la porta sembra stregata e il primo tempo avviato a chiudersi sul punteggio di partenza. Ma sul corner seguente, Di Fiore pennella un cross al centro dove capitan Razzi, dimenticata da tutti, irrompe incocciando addirittura di petto: è quanto basta per spingere la palla oltre la linea, dopo un rimpallo sulla traversa che aveva ancora una volta fatto temere la beffa.
La rete subita è una bella mazzata per le neroverdi, che nella prima parte della ripresa sembrano meno lucide che in precedenza. Forse per questo, le senesine si rilassano un po´ troppo presto, così una distrazione permette a Bianchi di involarsi, Picciafuochi è costretta ad uscire a valanga sul vertice destro della propria area di rigore un attimo in ritardo sull´attaccante, che viene travolta. Si scatenano le proteste della panchina di casa, che chiede il rosso, mentre il direttore di gara estrae il giallo all´indirizzo dell´estremo difensore del Siena. Considerando le nuove interpretazioni degli arbitri, che tendono ormai a non espellere il portiere se l´attaccante non è proprio diritto alla porta, la valutazione appare corretta: a Perugia, nel campionato Juniores, il portiere locale fu graziato per un fallo da ultimo uomo ben peggiore, all´interno dell´area piccola. Oltre tutto, dalla seguente punizione scaturisce il corner del pari: una giocatrice fiorentina è abile a spizzare di testa il cross, abbastanza da mettere fuori causa Picciafuochi deviando la traiettoria del pallone in fondo al sacco. Settimello che ritrova il pareggio e il coraggio, con la tribuna che torna ad essere una vera bolgia: alle fiorentine il pareggio serve a ben poco. Piccinelli lo sa e predica calma, alle bianconere non dispiacerebbe uscire dalla tana del lupo con un punticino che le permetterebbe di conservare due preziosissimi punti di vantaggio; ma c´è ancora molto da giocare, e la compagine di mister Iaccarino adesso spinge.
Fortunatamente la lucidità locale continua a latitare, così come le occasioni: al 74´ ci prova Aliaj, con una conclusione che scende improvvisamente gonfiando la rete sopra la traversa e dando ai tifosi già urlanti l´illusione del gol.
La situazione si fa veramente dura per le bianconere, che sono schiacciate e sembrano raccolte a difesa del pari, ma il bello del calcio è spesso la sua imprevedibilità.
E´ il minuto 88, ennesimo lancio per Acuti che si porta sull´out, il gioellino maremmano sembra in ritardo ma riesce a superare il proprio marcatore aggirandolo con una giocata da applausi, cercando poi di sorprendere il portiere dalla linea di fondo: la palla sbatte sul palo e finisce sui piedi di Fossi, appostata nel posto giusto al momento giusto. 2-1, lo stadio ammutolisce mentre le bianconere sommergono Fossi e Acuti, che con la sua giocata ha propiziato la rete.
Il Settimello, cui già il pareggio serviva relativamente, barcolla: le bianconere lo intuiscono e assestano la mazzata decisiva. Pronti, via, palla recuperata a centrocampo e allargata per l´onnipresente Acuti, filtrante per Di Fiore che con uno scavetto salta netto il difensore, s´invola verso la porta e con freddezza batte in diagonale il portiere in uscita disperata. La più piccolina del gruppo, quattordici anni e mezzo, segna una rete da applausi, la prima in Serie C di una più che promettente carriera.
Sul campo scende un silenzio surreale, che accompagna i pochi restanti minuti di recupero. Al triplice fischio, gioia immensa per le bianconere che, nonostante la giovanissima età ed un torneo denso di difficoltà, compiono un passo fondamentale verso la salvezza.
Un po´ di nervosismo di troppo tra alcuni - e alcune - padroni di casa, che si lasciano andare a qualche infelice commento su Siena e su mister Piccinelli, cercando di violare lo spogliatoio senese dove le ragazze intonano l´inno della Verbena, come sempre fanno quando sono orgogliose per una vittoria. Ma i dirigenti e il mister del Settimello Iaccarino intervengono prontamente con saggezza, sedando gli animi prima che questi si surriscaldino eccessivamente.
Al di là di questa parentesi, evitabile ma comprensibile dopo una gara ad alta tensione e con una posta in palio così alta, mi sento tuttavia di fare un plauso al Settimello: una squadra che ha mostrato gioco e progressi evidenti rispetto alla gara di andata e che al sottoscritto ha dato impressione di non essere affatto la peggiore della classe.
Il Siena Calcio Femminile, comunque, ha adesso cinque punti di vantaggio, quando mancano due sole gare alla fine. Arbitro del destino sarà il Castiglione della Pescaia, quattro punti in più del Siena, che verrà domenica a Settimello per poi chiudere la stagione in casa contro la truppa di Piccinelli.
Per le bianconere, importantissimo anche l´incontro di domenica contro il Livorno: in questa fase del campionato, i punti valgono più dell´oro.
Mickey Balducci

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Testata giornalistica registrata al Tribunale di Firenze il 15 settembre 2016  n. 6032.
Direttore Walter Pettinati - PROMOITALIA Editore.

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