Sono numeri da far girare la testa quelli che ci offre la quattordicesima giornata del campionato di Serie A. La prima è senza ombra di dubbio la fuga in vetta di Mozzanica e Brescia, che sfruttano al meglio i propri turni di campionato e a questo punto rendono infuocata la sfida tra di loro in programma a marzo. Questi futuri novanta minuti potrebbero decretare di nuovo il ritorno ad una capolista solitaria dopo la fine del primato del Verona all'undicesima giornata, quando il ko delle gialloblu lanciò in vetta il trio Brescia, Mozzanica e Fiorentina.
Proprio sul campo delle viola brilla la stella del Brescia. Per le "Gnare" questo è il decimo risultato utile consecutivo (nove vittorie e un pareggio a Bari). La legge dei grandi numeri vuole che l'ultima (ed unica) sconfitta in campionato subita dalla squadra del tecnico Milena Bartolini sia proprio il 4-0 contro il Mozzanica alla quarta di campionato.

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Con una prova gagliarda, in cui viene messo da parte il fioretto e impugnato lo spadone le ragazze di Zorri sfatano il tabù del campo interno (primi punti in casa) e avvicinata la quint'ultima posizione.

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In attesa dello scontro diretto del 12 marzo, Brescia e Mozzanica allungano il passo in vetta alla classifica dopo una giornata che ha visto la sonante vittoria delle “rondinelle” al San Marcellino di Firenze e la goleada del Mozzanica sul campo amico contro il Vittorio Veneto. Il risultato che più stupisce, soprattutto per la proporzione del risultato finale è l’1-5 del Tavagnacco sul campo delle campionesse Italiane, mentre la partita di Firenze, in considerazione dell’ottima classifica viola, poteva essere aperta a qualsiasi risultato.
In coda solo il Pink Bari è veramente in difficoltà, il Sudtirol superando il Riviera di Romagna risale la classifica e ha 11 punti come il S.B Luserna, che ha sconfitto la Res Roma (12p) ora coinvolta a pieno titolo nella zona retrocessione,… a 10 punti rimangono il Riviera e il Vittorio Veneto.

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