Sfida proibitiva per la squadra di Scapicchi al cospetto della terza della classe. La Presidente Roscini: "Sarà dura, ma dobbiamo provare a racimolare quantomeno un punto". Out Migliorini e Bordellini
Ancora un ostacolo quasi insormontabile sulla strada che porta la Grifo verso la salvezza. Sabato a San Sisto arriva il Brescia e le sensazioni della vigilia lasciano poco spazio ai sogni di gloria. Del resto la massima serie femminile è un campionato a due velocità e sin qui le corazzate difficilmente hanno segnato il passo contro le giovani pretendenti. La Grifo proverà in tutti i modi a sovvertire i pronostici; anche un punto potrebbe tornare comodo per la classifica e per mantenersi al riparo da sorprese in chiave play-out. "Faremo il possibile per portare a casa un risultato positivo – dichiara la Presidente Valentina Roscini – ma è chiaro che di fronte ci troveremo una delle squadre più forti di questo campionato e già abbiamo misurato il divario che esiste con certe realtà. Nel calcio, però, mai dire mai e alla fine anche un punto potrebbe tornarci utile". Sulla stessa lunghezza d'onda del Presidente il tecnico biancorosso Michele Scapicchi. "Sulla carta non c'è storia, ma adesso inizia una sorta di mini campionato dove ogni gara diventa importante. Non possiamo permetterci di lasciare troppi punti per strada e ritrovarci a giocare i scontri diretti con l'obbligo di vincere a tutti i costi. Per questo chiederò alle ragazze grande sacrificio e la disponibilità a battersi fino all'ultimo minuto. Il Brescia? E' una squadra costruita per attaccare e ben organizzata a livello tattico. Un 4-3-3 dove i tre mediani sono i primi a presentarsi in area avversaria. Il tecnico Milena Bertolini poi è tra gli allenatori più capaci dell'intera categoria. Peccato per i tanti infortuni: altrimenti avrebbero avuto maggiori chance di giocarsi lo scudetto". Alla corazzata lombarda, Scapicchi cercherà di opporre la Grifo migliore, anche se le assenze della Migliorini e della Bordellini potrebbero pesare. L'attaccante toscana è ancora in permesso dopo il grave lutto che ha colpito la sua famiglia e rientrerà con il gruppo solo da martedì, mentre il difensore sconterà proprio contro il Brescia l'ultima giornata di squalifica. Probabile l'utilizzo della giovane Marinelli come punta centrale e la conferma del 4-2-3-1. Indicazioni ma non certezze, perché Scapicchi e la pretattica hanno un bel feeling.

Andrea Sonaglia