CASOLA, 8 Novembre 2009: Una giornata piovosa e una sconfitta che brucia non poco. Le ragazze del Gragnano, purtroppo, non hanno potuto replicare la festa della scorsa domenica Tra le mura amiche del comunale di Casola il Gragnano affronta il Marsala. Una squadra fisicamente e tecnicamente prestante caratterizzata da grande affiatamento ed esperienza. Già dal fischio d’inizio si rendono subito pericolose le siciliane che arrivano in porta in pochi secondi ma vengono frenate da una bella parata di Del Pizzo. Al ‘4 risponde prontamente il Gragnano con una pericolosissima punizione di capitan Olivieri e che solo una straordinaria parata del portiere avversario riesce a togliere dall’incrocio dei pali. Dopo soli 10 minuti arriva, però, il vantaggio del Marsala: Russo, dopo aver subito fallo da Gaeta, esegue una punizione estremamente potente su cui Del Pizzo non arriva. Ricomincia intanto a piovere. Il pallone risulta spesso incontrollabile e le gambe pesanti. Ma il Gragnano cerca comunque di reagire per pareggiare il risultato. Si vedono delle belle giocate tra Olivieri, le sorelle Ruggiero e Reale ma è il Marsala a segnare di nuovo. Al ’32 Gaeta atterra l’avversaria in area e Cellura, dal dischetto, piazza il pallone nell’angolino più lontano. Le gialloblè non si lasciano, però, intimorire e si procurano un’altra nettissima occasione da gol. Al ’41 Festa, a destra, riesce a dare la palla nello spazio e Olivieri, pur bruciando in velocità i difensori siculi e anticipando il portiere, calcia di poco a lato del palo. Si va negli spogliatoi senza recupero. Nella ripresa, finalmente, la squadra di mister De Risi scende in campo con la caparbietà e l’aggressività che la contraddistingue. Le gialloblè costringono il Marsala a rimanere nella sua metà campo e si rendono pericolose in numerose occasioni. Infatti, al ‘8 minuto della ripresa, De Risi supera l’estremo difensore avversario con una mirabile mezza rovesciata su calcio d’angolo di Reale. Al ’15 è ancora una fantastica combinazione tra Olivieri, Festa e Ruggiero A. a portare il Gragnano davanti alla porta del Marsala. Dopo una serie di finte, però, Olivieri conclude poco a lato del palo. Per la prima metà del secondo tempo è, quindi, il Gragnano a dettare le regole del gioco contro un irriconoscibile Marsala. Le ragazze del presidente Troiano danno prova di credere di poter ribaltare la partita. Ma le sorti della gara cambiano quando, al ’26 della ripresa, Olivieri subisce un bruttissimo fallo e cade battendo la spalla destra. Il capitano deve lasciare momentaneamente il campo per permettere al massaggiatore di controllare l’entità dell’infortunio. Quelli che seguono sono, letteralmente, 10 minuti di follia. Partendo da posizione dubbia, al ’34 st, Filingeri riesce a calciare in porta, Del Pizzo si allunga e a devia la palla sul palo ma la sfera finisce in rete. Dopo poco più di un minuto, Sclafani (anch’essa in posizione irregolare) lanciata in profondità da una compagna viola per la quarta volta la porta di Del Pizzo. La storia si ripete al ’39 st con Russo che beneficia di una serie di contrasti favorevoli e al ’41 su punizione di Montalbano. La partita si conclude precisamente al ’90 con il pesante risultato di 6 a 1 per la squadra ospite. Gara sicuramente anomala e dal risultato beffardo che, però, non pregiudica la qualità della prestazione delle padroni di casa. A livello individuale vanno evidenziate le prove di una straordinaria Aprea che è riuscita, a volte da sola, a salvare il risultato con uno straordinario tempismo d’intervento e di De Risi, protagonista di uno straordinario gol e di svariati ottimi recuperi. Pesante, però, l’infortunio alla spalla di Olivieri che abbandona il campo a causa del fortissimo dolore permettendo così alla promettente Palescandolo di fare il suo esordio con la maglia gialloblè. Questa la dichiarazione a fine gara di Margherita Sicignano, addetto stampa: “Le sconfitte, soprattutto così pesanti e immeritate, fanno sempre male. Il vero Gragnano, però, è quello che ha dominato il campo di Lecce e non quello che abbiamo visto oggi. Il gruppo sta crescendo e si sta compattando sia a livello umano che calcistico e credo che gli errori di queste prime partite saranno presto corretti ed evitati. Dobbiamo, però, continuare a credere in noi stesse, nel tecnico e nella società per risalire la china e riprendere a vincere…sempre e comunque!” Nonostante la pioggia e il freddo, la squadra è stata sostenuta da un pubblico numeroso, caloroso e “rumoroso” che non ha mai smesso di incitare le ragazze. A loro vanno i più cari ringraziamenti delle calciatrici e della società. FEMMINILE GRAGNANO: Del Pizzo, Guida (‘7 st De Martino), De Risi, Gaeta, Aprea, Ferrara, Ruggiero M., Ruggiero A., Festa, Reale (’43 st Schettino), Olivieri (’38 st Palescandolo). A disposizione: Sicignano, Buonocore, Del Gaudio, Russo.